Per vedere la bellissima Stoccolma ci prendiamo un week end lungo a febbraio. Ci arriviamo con un volo low cost che atterra all’aeroporto Stoccolma\Skavsta. Da lì prendiamo un autobus della compagnia Flygbussarna che in 1h30 arriva in città: biglietti acquistati direttamente in aeroporto al costo di 25 euro a\r per persona e partenza immediata perchè ci sono le coincidenze con tutti i voli in arrivo. Troviamo temperature intorno allo zero, pensavamo decisamente peggio! Si può tranquillamente stare in giro, imbacuccati come un qualunque giorno invernale nel Nord Italia. Soggiorniamo nel quartiere Norrmalm , visto che è vicino alla stazione dei treni da e per l’aeroporto. Per il resto ci muoviamo a piedi e con la Metro che qui, oltre ad essere efficiente, è pure molto particolare. La Tunnelbana è il sistema di trasporti della città ed un insolito museo sotterraneo, poichè è stata dipinta da circa 150 artisti con l’idea di rendere l’arte accessibile a tutti. Ci sono mosaici, murales e sculture…vi stupirete di come siano belle e variopinte alcune fermate!


Dall’Italia abbiamo acquistato la Stockholm Card, che ci consente di avere sconti sui mezzi di trasporto e per le varie attrazioni della città. La ritiriamo al Tourism Center appena arrivati. Anche se è un po’ cara, riusciamo comunque ad ammortizzarne il costo grazie alle numerose attrazioni viste ed anche perchè erano inclusi i biglietti dei trasporti.
La particolarità di Stoccolma è che è costituita da 14 isolotti collegati tra loro da ponti. L’arcipelago di Stoccolma in realtà è costituito da circa 24000 isolette che dalla città verso oriente per 60 km si affacciano sul Mar Baltico. E’ una città molto vivibile e tranquilla con tante cose interessanti da vedere.

Il nostro albergo si trova a Norrmalm, quella che si può definire la City di Stoccolma: una zona moderna e commerciale.E’ qui che si trovano la Central Station ,la piazza Gustav Adolf Torg e molte vie piene di negozi (tutta la zona intorno a Drottninggatan).
Uno dei simboli della città è anche la Sergels Torg, la piazza a triangoli bianchi e neri con la Fontana di Cristallo ed il Kulturhuset (Centro Culturale) con la sua facciata di vetro.


Il vero cuore della città è sicuramente Gamla Stan, la città vecchia, con il suo stile medievale ed il suoi luoghi storici. La esploriamo come sempre senza una meta, tra stradine strette e casette da fiaba.

Dalla piazza principale, Stortorget, con i palazzi dalle facciate colorate , partono molti vicoletti in cui perdersi. Lì vicino ci sono la cattedrale, Storkyrkan, che custodisce opere di grande valore e il Palazzo Reale (Kungliga Slottet), dove la famiglia reale sta soprattutto per gli impegni ufficiali. Questo palazzo barocco è uno dei più grandi d’ Europa e conta oltre 600 stanze che vale proprio la pena visitare perchè molto belle: 14 euro il biglietto, visite guidate in inglese o svedese.
All’esterno ogni giorno ha luogo il Cambio della Guardia, affascinante appuntamento in cui militari in divisa, a cavallo e non, si danno il cambio con precisi movimenti.
Sempre in questa zona, sull’isolotto Helgeandsholmen, hanno sede il parlamento svedese, Riksdagshuset,e la Banca Nazionale.
Curioso è anche il Nobel Museum, che racconta con filmati e mostre la storia di questo prestigioso premio, del suo inventore e ovviamente dei premiati. Non sapevamo per esempio che qui a Stoccolma il Re di Svezia consegna i premi per per Letteratura, la Chimica e la Fisica mentre a Oslo in Norvegia viene conferito il Premio Nobel per la pace 🙂 .
A est di Gamla Stan troviamo Kungsholmen, letteralmente Isola del Re, oggi sede del Municipio di Stoccolma, Stadhuset. Edificato tra il 1911 e il 1923 è fatto di mattoni rossi con una torre alla cui sommità c’è lo stemma nazionale svedese, le Tre Corone Dorate.

All’interno di questo edificio abbiamo visitato la Sala Dorata, meravigliosamente decorata con mosaici in stile bizantino su cui spicca il bellissimo mosaico raffigurante “Stoccolma, la regina del Lago Malaren, onorata da oriente a occidente”.


Siamo passati per la Sala Blu, dove ogni anno viene celebrato il banchetto che conclude l’evento della consegna dei Premi Nobel e in cui è conservato l’organo più grande d’Europa . Il nome Sala Blu deriva dal progetto iniziale, che prevedeva l’uso di intonaco blu, ma l’architetto preferì lasciare a vista i mattoni rossi senza però cambiare il nome che ormai era su tutti i progetti ed era molto noto.

Con la Sala del Consiglio e la Galleria del Principe abbiamo concluso la nostra visita all’imponente municipio svedese.
Skeppsholmen è l’isola dove aveva sede la Marina Svedese ed infatti ci sono numerose imbarcazioni ed edifici che richiamano il passato di antico porto. Oggi è stata riqualificata ed è ricca di musei e di zone verdi. Visitiamo il Moderna Museet ed il Fotografiska Museet.
La zona nord-est della città, Ostermalm, ha eleganti palazzi e bei viali che si affacciano sulle acque. Anche qui ci sono musei da vedere anche se io ricordo meglio il mercato coperto, il Saluhall, luogo ricco di prodotti e specialità gastronomiche in cui abbiamo mangiato benissimo un paio di volte!

La grande isola di Djurgarden è una zona verde e tranquilla della città. Ci incuriosisce molto visitare il Vasamuseet, il museo del più grande e sfigato 🙂 vascello della storia!! Questo vascello era il sogno decisamente poco modesto del Re Gustavo II Adolfo, che nel 1625 ordinò di costruire il più grande e bel veliero della storia. Dopo 3 anni di lavori di centinaia di artigiani, il vanto del Re e della Svezia era pronto per essere varato. Peccato che in mare, dopo solo 1300 metri, affondò! Dopo tantissimi tentativi , il recupero nel 1961 ed il restauro, diedero nuova vita a quello che oggi è davvero un capolavoro.

Il museo è stato costruito intorno a questa nave, con condizioni di luce e temperatura che ne garantiscono la conservazione poichè è composto per il 98% da parti originali . E’ imponente, con bellissime decorazioni ed intagli…davvero uno spettacolo.

Secondo noi poi ha anche un po’ di magia…sfido chiunque abbia circa 40 anni e si trovi davanti al Vasa, a non pensare con un sorriso al mitico vascello del film “I Goonies”!!
Qui vicino c’è pure Skansen, il museo all’aperto che ricostruisce l’ habitat e la vita quotidiana della popolazione svedese al di fuori della capitale. Insomma un museo della tradizione e della cultura di questo paese.


Un po’ fuori ma sempre raggiungibile con la metro, sull’isola di Lovon, c’è Drottningholms Sloot, cioè la residenza della Famiglia Reale: noi abbiamo fatto una visitina veloce ai suoi giardini e all’edificio, causa tempo da lupi 😦

Questa giornata ci dice proprio male perchè anche la famigerata Globen Arena, la più grande costruzione sferica al mondo che ospita concerti e eventi di ogni genere, dal cui ascensore si vedrebbe benissimo la città, oggi è avvolta da un nebbione mica da ridere. Tentiamo comunque la salita con la speranza di vedere qualcosa ma rimaniamo delusi.

E allora con questa giornata uggiosa che fare? Trovato! Ricordo di aver letto di un posto che oggi renderà al meglio: il Cimitero nel Bosco!!!Non prendetemi per pazza, ne parlano sulle guide in quanto cimitero alternativo e rispettoso del contesto naturale in cui è inserito!


Skogskyrkogarden è insolito e stupendo! Quel giorno anche inquietante! Ma consiglio a tutti di andare a visitarlo! Sentieri tra gli alberi, lapidi piccolette e tutte uguali, colline e scale… un luogo artistico nella semplicità, nel silenzio della natura e nel rispetto del dolore. Si trova a sud di Stoccolma, raggiungibile con la metro dal centro ed è sempre aperto.


Stoccolma è davvero bella, è ben organizzata e anche un pochino cara, piena di vita e con molte offerte culturali, con zone verdi e parchi per bambini, moderna e dal gusto antico… per noi promossa a pieni voti!